Accedi all'area riservata





Hai perso la password?

Contattaci

Obbligo di tracciabilità per poter detrarre le spese mediche

Giovedì 09 Gennaio 2020

Obbligo di tracciabilità per poter detrarre le spese mediche

 

A decorrere dal 2020, la fruizione della detrazione del 19% prevista dall’articolo 15, Tuir e da altre disposizioni normative, spetta solo in caso di pagamento della spesa con strumenti tracciabili, intendendo come tali:

- versamenti bancari o postali;

- carte di debito, di credito e prepagate;

- assegni bancari e circolari.

Resta valido il pagamento in contanti per:

- medicinali e dispositivi medici e

- prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche o da strutture private accreditate al Ssn.

 

E’ opportuno quindi che il professionista che esegue la prestazione informi correttamente il cliente sulle modalità per operare la detrazione della spesa.

Il cliente deve conservare per poterla fornire al professionista o al CAF ai fini della detrazione in sede di dichiarazione dei redditi sia la fattura che la prova del pagamento, ovvero:

-       Copia del bollettino postale;

-       Ricevuta rilasciata dal POS di avvenuto pagamento;

-       Copia dell’assegno bancario e/o circolare.

 

Ricordiamo che il POS è obbligatorio, in teoria, dal 2014, per effetto del decreto legge numero 179/2012 introdotto dal Governo Monti.

In pratica però, a causa dell’assenza di sanzioni, sono tantissimi gli esercenti che non si adeguano alla legge, evitando il POS e tutti i costi che ne conseguono.

Ad oggi continuano a non essere previste sanzioni per il mancato possesso del servizio POS.

Ad ogni professionista la valutazione sulla opportunità di dotarsi dello strumento di pagamento per offrire un servizio più ampio alla propria clientela.

 

 

                                                                      Rag.  Roberto TORA

info

Condividi su:  
   

Tutte le news & eventi